Matematicando in classe terza: (1) Attività d’inizio anno per scaldare i motori e verificare le competenze pregresse

Ci siamo: classe terza in un lampo! Mi sembra l’altro giorno che li vedevo entrare titubanti nella mia aula con sguardo perso e curioso e ora me li ritroverò alti e spigliati… Le vacanze sono terminate e, nonostante il caldo, dobbiamo rimetterci all’opera. La terza, si dice, è la classe più ostica e delicata del ciclo della primaria: si inizia a mettere a frutto tutto ciò che è stato acquisito nel primo biennio, si inizia a studiare e a capire quale metodo utilizzare, si muovono i primi passi verso l’indipendenza (eh… magari!). Trovo una soluzione per trascorrere i primi giorni in maniera non troppo traumatica. I bambini e le bambine avranno voglia di raccontarsi quindi è necessario trovare delle attività che garantiscano loro di riallacciare le vecchie amicizie e allo stesso tempo di creare da subito il senso di gruppo. Inoltre nel marasma di incombenze da portare avanti ad inizio anno non possiamo trascurare le prove d’ingresso e le prime valutazioni che serviranno per impostare poi la programmazione annuale. Dal mio punto di vista ridurrò all’osso le schede (utilizzerò giusto le verifiche d’istituto elaborate per classi parallele) e svilupperò alcuni percorsi che mi consentano di verificare le competenze dei bambini senza appesantirli troppo. Ma come?

armadioIn questi giorni ho rimesso piede nella mia aula, vuota e grigia senza tutti i cartelloni e la vitalità del lavoro di classe, così ho deciso di tappezzare il mio armadio con fogli A4 riciclati e avanzati dallo scorso anno. Mentre assemblavo il mio collage alla maniera di Mondrian, in versione più colorata, ho avuto un’idea per la prima attività. In questo modo posso subito stimolare nei bambini il loro spirito collaborativo per raggiungere un obiettivo comune; sciogliere il ghiaccio post-vacanze; rinfrescare la memoria su alcuni concetti chiave che torneranno anche in questo anno scolastico; verificare la capacità di approccio a problemi di logica; valutare la solidità degli apprendimenti acquisiti nella classi precedenti; osservare atteggiamenti rispetto alla comprensione di concetti matematici sia dal punto di vista dell’articolazione del pensiero che da quello dell’arricchimento nella comunicazione.

Come prepariamo l’attività:

  1. Preparo tante tessere colorate quante sono i miei alunni (utilizzo gli stessi fogli riciclati che ho usato per l’armadio)
  2. Assegno a ciascun bambino e bambina il nome di un compagno o di una compagna
  3. Chiedo di scegliere un colore per scrivere sul cartellino consegnato il nome assegnato
  4. Mi faccio consegnare il tutto

Come procediamo:

  1. Inserisco dentro un sacchetto tutte le tessere colorate coi nomi degli alunni
  2. Chiamo qualcuno alla cattedra e chiedo di estrarne una
  3. Alla LIM un altro compagno sceglie con lo strumento FIGURE GEOMETRICHE un rettangolino colorato uguale a quello estratto e dentro vi scrive il nome associato (verifico in questo modo anche e conoscenze pregresse con la lavagna interattiva che abbiamo usato e studiato già dalla prima)
  4. Procedo così (chiamando di volta in volta alunni diversi) sino a quando non ho almeno 6 cartellini sulla cattedra e sulla LIM

A questo punto che succede?


L’articolo procede sul nuovo sito de La Finestra Sull’Albero nel link:

Matematicando in classe terza: (1) Attività d’inizio anno per scaldare i motori e verificare le competenze pregresse

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